Guida pratica completa per CAPELLI FAVOLOSI

Guida pratica completa per CAPELLI FAVOLOSI

Rendi i tuoi capelli favolosi seguendo consigli e trucchetti di questa guida haircare completa. Di Valeria Arizzi Consulente Skincare Dermocosmetica e Beauty Expert.

Capelli favolosi dalla radice

Il primo passo per ottenere capelli favolosi è prenderti cura del cuoio capelluto. Anche se i capelli sono fatti di cellule morte, le loro radici “affondano” nel cuoio capelluto, dove si trovano i follicoli. Avere cura del cuoio capelluto favorisce la crescita di capelli più forti e previene la caduta.

Quanto spesso fare lo shampoo?

Fai tanti shampoo quanti il cuoio capelluto ne richiede. Se hai la cute grassa e senti la necessità di lavarli tutti i giorni, fallo. Non è vero che più lavi i capelli, più produrranno sebo, perché la quantità di sebo prodotta dalle ghiandole sebacee è stabilità da fattori endogeni (es. genetica, ormoni), non dalla frequenza della detersione. Non è vero nemmeno che lavare i capelli tutti i giorni li rovina: è più dannoso l’accumulo di sebo che può ostruire il follicolo pilifero.

Se non hai la cute grassa, stabilisci una frequenza di lavaggio basata sul tuo stile di vita e sulle tue possibilità. Oltre alla produzione di sebo che ti fa percepire la cute “unta” o pesante, considera che sui capelli si depositano polvere, agenti inquinanti, sudore e residui di prodotto. Mentre sul fusto, ovvero la parte morta del capello hanno un impatto relativo, possono invece esercitare un’azione occlusiva e ossidante sul bulbo pilifero, influenzando la qualità dei capelli in crescita e il ciclo di vita del capello (caduta).

Come fare lo shampoo?

Uno shampoo ben fatto è il punto di partenza per capelli favolosi. Per un’accurata detersione ti consiglio di diluire 15 ml di shampoo in 100 ml acqua, distribuendolo con un dosatore di quelli per la tinta. Se applichi lo shampoo direttamente in cute rischi di usarne troppo e di non riuscire ad emulsionarlo e risciacquarlo bene. Di conseguenza i capelli restano appesantiti perché non sono stati detersi per bene. Ripeti l’operazione due volte massaggiando tutto il cuoio capelluto con i polpastrelli, non con le unghie per evitare microlesioni. E poi risciacqua abbondantemente.

Sieri per il cuoio capelluto e scrub

Per prenderti cura del tuo cuoio capelluto al meglio ti consiglio di applicare ogni sera qualche goccia di un siero o lozione specifici per le tue esigenze.  

La maggior parte dei sieri in commercio contiene attivi che favoriscono la crescita di capelli più forti e limitano la caduta eccessiva. Per esempio peptidi, fattori di crescita, e antiossidanti come il Glutatione. Per chi ha il cuoio capelluto secco esistono sieri idratanti e lenitivi, con acido ialuronico e CLA. Ci sono  anche sieri con acido salicilico per mantenere i pori disostruiti ed evitare la formazione di tappi di sebo, la tricodinia (dolore al cuoio capelluto) e il prurito.

Per lo stesso motivo è utile fare di tanto in tanto uno scrub al cuoio capelluto, oppure  utilizzare una lozione esfoliante.

Massaggia il cuoio capelluto

Quando applichi il tuo siero la sera approfittane per massaggiare il cuoio capelluto: stimolerai la microcircolazione, ovvero l’irrorazione dei follicoli capillari che quindi “lavoreranno” al meglio.

Protezione solare sul cuoio capelluto

Anche se i meccanismi che sottendono la caduta stagionale dei capelli non sono completamente chiari, la letteratura scientifica suggerisce che la caduta sia legata a processi ossidativi che avvengono all’interno del follicolo pilifero. Per contrastare questi processi ossidativi è fondamentale innanzitutto proteggere il cuoio capelluto con copricapi e protezione solare. 

Capelli favolosi sulle lunghezze

Abbiamo parlato del cuoio capelluto, ora vediamo come trattare il fusto. Il fusto è composto da cellule morte (cheratinociti) ricoperte da cuticole che si aprono e si chiudono a seguito di specifiche reazioni chimiche in cui non mi addentrerò. 

Ciò che ti serve sapere è che per avere capelli morbidi e lucenti devi preservare un buon livello di idratazione con l’utilizzo di prodotti filmogeni, che avvolgano e proteggano il fusto. Balsamo, conditioner, impacchi pre-shampoo, oli e termoprotettori sono tutti prodotti che svolgono questa funzione. 

Per evitare l’effetto crespo è importante che le cuticole restino chiuse: a questo scopo sono utili i suddetti prodotti filmogeni, ma anche occasionali risciacqui acidi (per esempio con acque lamellari). L’effetto crespo è una conseguenza della disidratazione del capello le cui cuticole – in presenza di umidità – si aprono alla ricerca di acqua. Per questo abbi cura di mantenere i capelli idratati ed evitare l’eccessiva esposizione all’umidità, per esempio asciugando per bene i capelli con il phon invece di lasciarli nel turbante troppo a lungo.

Se la struttura interna del capello è danneggiata in seguito a trattamenti chimici o stress termico, ti consiglio di inserire nella tua haircare routine due tipi di prodotti. Innanzitutto maschere o sieri contenenti cheratina, per reintegrarne lo spessore. Secondariamente prodotti in grado di ricostruire i ponti di zolfo distrutti da trattamenti chimici: il più famoso è Olaplex N. 3, ma ci sono altri prodotti che solitamente contengono il suffisso -plex o il termine “bond”. Questi trattamenti vanno utilizzati con parsimonia e solo se necessario. Utilizzarli troppo spesso può indurire il capello e causarne la rottura.

Altri consigli pratici e trucchetti per capelli favolosi

Utilizzare una federa in seta riduce la frizione dei capelli durante il sonno. E’ utile anche raccoglierli in una coda morbida durante la notte, e se possibile utilizzare un turbante.

Se i capelli sono sottili e piatti in cute, ti suggerisco di irrobustire il fusto con trattamenti alla cheratina. Per ottenere più volume in radice, soprattutto se hai la cute grassa, prova uno shampoo contenente argilla. Esistono inoltre prodotti per lo styling che ti possono aiutare ad ottenere più volume, come schiume e polveri volumizzanti e lo shampoo secco.

A proposito di shampoo secco, cerca di limitarne l’utilizzo, e di lavare i capelli dopo averlo utilizzato per rimuovere i residui che restano in cute.

Per capelli sempre profumati esistono profumi appositi per capelli, come quello di Gisou che è andato virale. Tuttavia io trovo che l’alcohol naturalmente presente nei profumi (anche per capelli) tenda a seccarli. Ti consiglio in alternativa di spruzzare il tuo profumo preferito sulla spazzola, lasciar evaporare l’alcohol e poi spazzolare.

Asciugare i capelli accuratamente è utile non solo per contrastare l’effetto crespo, ma anche per evitare che l’umidità in radice favorisca la proliferazione di microorganismi. Pertanto, quando li asciughi all’aria, dai una phonata alle radici.

In alternativa alle apposite maschere, puoi effettuare impacchi pre-shampoo sulle lunghezze con l’olio di cocco. L’olio di cocco riesce a penetrare nel fusto proteggendolo durante il lavaggio dalla perdita di idratazione e di proteine.

Mantieni puliti i tuoi strumenti haircare, dalle spazzole al filtro del phon.

Forse già lo sai, ma nel dubbio ti ricordo che i capelli bagnati sono più fragili. Per questo trattali con delicatezza quando li districhi con il balsamo e quando li asciughi. 

Per capelli favolosi è utile l’hair oiling?

La pratica dell’hair oiling consiste nel applicare su cuoio capelluto e lunghezze un olio “idratante” al quale vengono mixati oli essenziali specifici. Il più famoso è l’olio essenziale di rosmarino, la cui capacità di stimolare l’attività del bulbo pilifero in fase anagen (crescita) è scientificamente provata. L’olio vettore arricchito di oli essenziali va massaggiato sul cuoio capelluto, steso senza pettinarlo sulle lunghezze, e lasciato in posa per circa 20 minuti prima dello shampoo.

Personalmente non pratico l’hair oiling perché trovo poi laborioso rimuovere per bene i residui oleosi dal cuoio capelluto. In alternativa all’hair oiling puoi seguire i consigli di cui sopra, ovvero applicare ogni sera una lozione specifica sul cuoio capelluto massaggiandolo e applicare sulle lunghezze impacchi pre-shampoo.

Schema riassuntivo per capelli favolosi

Ora che hai assimilato tutte queste informazioni per la tua haircare routine, vediamo di riassumerle in modo schematico. Nella sezione guide gratuite del mio sito, a cui ottieni accesso iscrivendoti alla newsletter, troverai un Planner Haircare con tutti i passaggi da seguire.

Se soffri di dermatite atopica , dermatite seborroica, forfora, o di psoriasi, ti consiglio di curare il cuoio capelluto seguendo la guida per la cura della pelle problematica che trovi nella sezione Guide Gratuite. Puoi invece curare le lunghezze come descritto sopra e nel planner haircare.

Sui miei canali social Instagram e Tiktok troverai una selezione di prodotti per capelli. Mi sto organizzando per rendere disponibile anche qui sul sito una sezione dedicata ai prodotti consigliati.

Per imparare a rendere la tua pelle felice e chiaccherare con me ogni giorno seguimi sui social! Ti accorgerai che prendersi cura di sè è un gesto d’amore che farà la differenza nella tua quotidianità. Io sono qui per starti accanto in questo percorso: facciamo amicizia! Con affetto, Valeria

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